Finalmente venerdì. Poco importa quanto siano diversi i miei venerdì l’uno dall’altro ciò che conta, è sempre il venerdì che vive nella mia testa. E’ il venerdì che aspetto con impazienza avida, ingorda, irrequieta. E si. Venerdì è il giorno della mia irrequietezza: sento la frenesia di tutto ciò che mi ronza nella testa, chiedendomi io stessa a cosa darò la precedenza o una totale attenzione. Così mentre oggi permettevo a un taxi di salvare il mio venerdì esclusivo da un classico venerdì capitolino di sciopero dei mezzi, sentivo il rombo dei miei pensieri sfrecciare da un capo all’altro della città verso casa, già in ascensore, dietro i fornelli, dietro il grembiule. Chi l’avrebbe detto che sarebbero bastati dei limoni e una salamoia per dare forma all’entusiasmo del venerdì?
Così rientrare a casa di venerdì, anche oggi mi ha permesso di assaporare subito il piacere di un’ evidente assenza di sensi di colpa per tutto ciò che solitamente incombe e incalza nella routine di tutti gli altri giorni…meno il venerdi. E’ovvio. Ecco allora che, colta l’occasione direttamente dal mio albero di limoni, ho rimandato tutti i miei compiti a domani e ho sigillato tutte le promesse di svago del venerdì nello spazio di un barattolo.
Quella dei limoni confit in salamoia è una preparazione molto diffusa in Medio Oriente e in Nord Africa sia per la realizzazione di ricette salate che dolci. In genere si utilizza solo la scorza che viene sciacquata abbondantemente prima dell’uso per togliere il sale in eccesso. Una volta rimosse le pellicine bianche ed eliminata la polpa, si procede con l’uso che si preferisce… io ad esempio so già che aspetterò il primo grande caldo con una granita ai limoni confit!
Ricetta tratta da “Sale e Pepe” di Jody Vassallo
Ingredienti: 1 Kg di limoni non trattati con scorza sottile; 110 gr di cristalli di sale marino (io, sale integrale); 2 foglie di alloro; 1/2 grani di pepe nero; il succo di 1 Kg di limoni.
Preparazione (20′ di preparazione, 1 mese di riposo): lavare e strofinare i limoni. Aprirli come a volerne ricavare quattro spicchi evitando di tagliarli fino in fondo. Riempirli di sale e collocarli in un vaso di vetro con le foglie di alloro e i grani di pepe; premere con forza. Chiudere e lasciar riposare per quattro giorni senza aprire. Premere ancora una volta i limoni nel vaso, assicurandosi che vengano ricoperti dal loro succo. Chiudere e lasciar riposare 1 mese al riparo dalla luce. Più lungo sarà il tempo di macerazione, migliore sarà il risultato.